Superbonus 110%; necessario il “visto di conformità” dei dati rilasciato da un dottore commercialista abilitato alla trasmissione telematica.

Pubblicata la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate sul “Superbonus 110%” (febbraio 2021) con tutti i chiarimenti in merito alle detrazioni previste per interventi di efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico, colonnine di ricarica di veicoli elettrici ed eliminazione delle barriere elettroniche nuova circolare. Si ricorda che la Legge di Bilancio 2021 ha prorogato il Superbonus al 30/06/2022 (e, in determinate situazioni, al 31 dicembre 2022 o al 30 giugno 2023) introducendo altre rilevanti modiche alla disciplina che regola l’agevolazione.

Le disposizioni sul Superbonus consentono di fruire di una detrazione del 110% delle spese e si aggiungono a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni dal 50 all’85% delle spese spettanti per gli interventi di:

  • recupero del patrimonio edilizio, in base all’articolo 16-bis del Tuir inclusi quelli antisismici (cd. sismabonus) attualmente disciplinati dall’articolo 16 del decreto legge n. 63/2013
  • riqualificazione energetica degli edifici (cd. ecobonus), in base all’articolo 14 del decreto legge n. 63/2013. Per questi interventi, attualmente sono riconosciute detrazioni più elevate quando si interviene sulle parti comuni dell’involucro opaco per più del 25% della superficie disperdente o quando con questi interventi si consegue la classe media dell’involucro nel comportamento invernale ed estivo, ovvero quando gli interventi sono realizzati sulle parti comuni di edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 o 3 e sono finalizzati congiuntamente alla riqualificazione energetica e alla riduzione del rischio sismico.

Altra importante novità, introdotta dal decreto Rilancio, è la possibilità generalizzata di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (cd. sconto in fattura) o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. Tale possibilità, infatti, riguarda non solo gli interventi ai quali si applica il cd.  Superbonus ma anche quelli:

  • di recupero del patrimonio edilizio
  • di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti (cd. bonus facciate)
  • per l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.

Trattandosi di una normativa di particolare favore, in aggiunta agli adempimenti ordinariamente previsti per le predette detrazioni, ai fini dell’esercizio dell’opzione, per lo sconto o cessione, il contribuente deve acquisire anche:

  • il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti).

 

Dr. Vito Potenza – v.potenza@potenzapartners.com

Dr.ssa Giulia Bordinazzo – g.bordinazzo@potenzapartners.com

Dr. Luigi My – l.my@potenzapartners.com